Se sei proprietario di un appartamento a Barcellona, probabilmente conosci già il documento di cui parleremo in questo articolo: il certificato di abitabilità.
Senza di esso, non è possibile affittare un appartamento a Barcellona oppure venderlo. Inoltre, è necessario anche per stipulare i contratti di fornitura di luce, gas e acqua. Ecco perché è importante sapere come ottenere il certificato di abitabilità e conoscere le pratiche amministrative da sbrigare in caso di scadenza e rinnovo.
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Cos’è il certificato di abitabilità?
Il certificato di abitabilità (noto anche come certificato di agibilità) è un documento che attesta che una casa soddisfa i requisiti necessari per essere abitata. In altre parole, certifica che è legale risiedervi.
Tali requisiti sono di natura tecnica e igienico-sanitaria e sono quindi necessari per poter attivare la fornitura di acqua, gas ed elettricità.
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Come già accennato, si tratta di un documento obbligatorio per qualsiasi proprietario che voglia risiedere in una casa o affittarla a terzi.
Tipi di certificato di abitabilità
Prima di iniziare con le pratiche amministrative, devi sapere che esistono due tipi di certificato di abitabilità:
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Certificato di abitabilità di prima occupazione: è riservato alle abitazioni di nuova costruzione o che hanno subito importanti interventi di ristrutturazione. Di norma il Municipio consegna il certificato al promotore immobiliare.
- Certificato di abitabilità di seconda occupazione: è riservato alle abitazioni preesistenti o che sono già state abitate in precedenza.
Come ottenere il certificato di abitabilità?
A Barcellona, il certificato di abitabilità viene rilasciato dal Consorcio de la Vivienda de Barcelona. Pertanto, è necessario fissare un appuntamento per svolgere la procedura di persona.
Ecco i passi da seguire per ottenere il certificato di abitabilità a Barcellona:
- Fissa un appuntamento sul portale online Vivienda te Llama del Municipio di Barcellona.
- Il documento verrà elaborato e dovrà essere pagato. Il Municipio ti invierà una lettera di credito con l’importo che dovrai versare alla tua banca.
- Riceverai il certificato di abitabilità. Una volta pagata l’imposta corrispondente, il personale incaricato ti indicherà le modalità con cui ti sarà consegnato il documento.
Qual è la documentazione necessaria?
Documentazione generica da presentare in ogni caso | Modulo di richiesta debitamente compilato |
DNI o NIE del proprietario | |
DNI o NIE dell’inquilino | |
DNI o NIE del rappresentante legale |
Documentazione da presentare per le abitazioni di nuova costruzione | Certificato di concessione edilizia |
Certificato di ultimazione dei lavori e di abitabilità, firmato dal personale tecnico competente e vidimato dall’ordine professionale corrispondente. | |
Certificato di conformità al controllo qualità (rilasciato dal tecnico che ha eseguito il lavoro). | |
Comunicazione municipale di ultimazione dei lavori e prima occupazione dell’abitazione o richiesta in tal senso. |
Documentazione da presentare per il cambio di destinazione d’uso da locale tecnico/commerciale ad abitazione | Certificato di ultimazione dei lavori e di abitabilità firmato da un architetto, un tecnico o geometra. |
Concessione edilizia del municipio che autorizza il cambio di destinazione d’uso. | |
Comunicazione municipale di ultimazione dei lavori e prima occupazione. |
Documentazione da presentare per il frazionamento di un immobile preesistente | Se l’abitazione dispone di una cucina e una porta di accesso: devi richiedere il certificato di abitabilità come se si trattasse di una casa di seconda occupazione. |
Se l’abitazione non dispone di una cucina e una porta di accesso: devi richiedere il certificato di abitabilità come se si trattasse di una casa di nuova costruzione o di una ristrutturazione. |
Documentazione da presentare in caso di immobili già abitati in precedenza | Certificato rilasciato da un professionista (geometra o architetto) che attesta che la casa soddisfa i requisiti abitativi richiesti. Questo certificato include il modulo di domanda standard. |
In genere, il certificato di abitabilità viene rilasciato entro 30 giorni lavorativi.
Chi può richiedere il certificato di abitabilità?
Il certificato di abitabilità può essere richiesto dal proprietario dell’abitazione o da un rappresentante autorizzato.
Nel caso in cui si desideri un duplicato del certificato di abitabilità, la richiesta potrà essere effettuata dal proprietario dell’abitazione, dall’inquilino o i rispettivi rappresentati autorizzati.
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Costo del certificato di abitabilità
Il prezzo del certificato di abitabilità a Barcellona varia a seconda del tipo di certificato richiesto.
- Certificato di abitabilità di prima occupazione:
- 1 abitazione di nuova costruzione: 42,60 €
- Da 2 a 5 abitazioni di nuova costruzione: 26,25 € per abitazione
- Da 6 o più abitazioni di nuova costruzione: 19,65 € per abitazione
- Certificato di abitabilità di seconda occupazione:
- Per ogni abitazione preesistente: 19,65€
- Duplicato di qualsiasi tipo di certificato di abitabilità: gratis
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Scadenza del certificato di abitabilità
Il documento è valido solo per un determinato periodo di tempo. In base al tipo di certificato di abitabilità in questione, avrà una validità più o meno lunga. Lo vediamo di seguito:
- Certificato di prima occupazione: 25 anni
- Certificato di prima occupazione per ristrutturazione: 15 anni
- Certificato di seconda occupazione: 15 anni
Una volta trascorso il periodo di validità di ciascun documento, il certificato di abitabilità dovrà essere rinnovato seguendo di nuovo ogni passaggio dall’inizio.
Dove richiedere il certificato di abitabilità a Barcellona?
Potrai richiedere il certificato in una qualsiasi delle oficinas de la Vivienda di Barcellona segnalate su questa mappa:
Speriamo che queste informazioni siano state utili. Hai altre domande sul certificato di abitabilità a Barcellona? Lascia un commento e ti risponderemo!