Quando si vive in una palazzina con più residenti, costituire un condominio è la prima cosa da fare per garantire una buona manutenzione dell’edificio e stabilire regole di convivenza.
Se recentemente hai acquistato un appartamento di nuova costruzione a Barcellona, è possibile che il condominio non sia ancora stato costituito. A prima vista può sembrare un processo lungo, con molte scartoffie da firmare e difficile da gestire, ma in realtà è molto più semplice di ciò che sembra.
In questo articolo di ShBarcelona ti parleremo dei passi necessari per costituire un condominio e cercheremo di chiarire tutti i dubbi che potrebbero sorgere durante il processo.
Tavola dei Contenuti
Costituire un condominio è obbligatorio?
Per prima cosa, ecco la definizione esatta di condominio:
Un condominio consiste in un gruppo di proprietari che possiedono case e/o locali all’interno di un edificio.
Sebbene non sia obbligatorio, si consiglia vivamente di costituirlo per evitare disaccordi con i vicini in futuro.
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Tutte le decisioni che riguardano l’edificio come riparazioni, lavori di manutenzione, orari delle parti comuni o le quote che ogni proprietario deve versare, devono essere discusse e approvate durante l’assemblea di condominio.
Cosa succede se non si costituisce un condominio? In questo caso, ogni vicino potrebbe applicare le proprie regole e apportare modifiche all’edificio o al proprio appartamento senza consultare gli altri residenti.
Questi comportamenti potrebbero influire negativamente sulla convivenza tra i condomini e sul benessere di tutte le persone che abitano nell’edificio.
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Come costituire un condominio
Come già accennato, in alcuni casi il condominio non esiste ancora e deve essere costituito dai proprietari degli appartamenti.
Ciò può verificarsi per gli edifici di nuova costruzione (ma anche preesistenti) in cui il committente del progetto immobiliare non ha redatto lo statuto del condominio. Di conseguenza, le persone incaricate di costituirlo saranno i proprietari dei vari appartamenti.
Ecco tutti i passi da seguire per costituire un condominio in Spagna:
1. Convocare un’assemblea di condominio straordinaria
A questa prima riunione, che prende il nome di Junta Constituyente (Consiglio Costituente), devono partecipare tutti i proprietari. Se tutti gli immobili, i locali, i posti auto o altro non sono ancora stati venduti, dovrà essere presente anche il committente dell’immobile.
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Durante l’assemblea sarà ufficializzata la costituzione del condominio e saranno affidati tutti gli incarichi stabiliti dalla Legge sulla Proprietà Orizzontale:
- Presidente: è il rappresentante del condominio. Ha il potere di rendere ufficiale la costituzione del condominio e legittimare il libro dei verbali;
- Amministratore: tiene la contabilità del condominio;
- Segretario: custodisce tutti i documenti relativi al condominio.
| 📌 Il presidente può essere anche amministratore e segretario allo stesso tempo. |
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Una volta assegnati gli incarichi, si discuteranno le questioni seguenti:
- Stabilire le quote di partecipazione dei proprietari
- Potestà di firma
- Approvazione del budget
- Apertura di un conto corrente per tutti i pagamenti correlati con il condominio
- Richieste e domande
2. Redigere l’Atto Costitutivo
L’Atto Costitutivo (Acta de Constitución) viene redatto durante la prima assemblea di condominio straordinaria e contiene tutte le informazioni e gli accordi presi durante la riunione. In questo caso devono essere registrati anche i partecipanti.
Deve essere firmato sia dal presidente che dal segretario e consegnato presso la sede del Registro de la Propiedad (catasto).
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3. Legittimare il libro dei verbali
Per legalizzare il libro dei verbali, quest’ultimo deve prima essere presentato completamente vuoto presso la sede del Registro de Propriedad in cui è stato registrato il condominio. Si presenta con istanza firmata dal presidente del condominio e per l’approvazione si deve attendere circa una settimana.
Una volta convalidato, conterrà tutti gli accordi presi dall’assemblea di condominio, in particolare il primo di tutti: l’Atto Costitutivo.
Questo tipo di libro può essere acquistato presso qualsiasi cartoleria e ha un costo indicativo di 20 €.
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4. Ottenere il NIF
Il presidente deve recarsi presso l’ufficio delle imposte corrispondente e richiedere il NIF per il condominio.
Sul posto dovrà compilare e firmare il modulo 037 dell’Agenzia delle Entrate, oltre e presentare la seguente documentazione:
- Fotocopia del proprio documento d’identità
- Atto di divisione orizzontale della proprietà
- Copia del documento che lo nomina presidente del condominio
| 📌 L’atto di divisione orizzontale della proprietà (Escritura de División Horizontal del inmueble) è un documento in cui sono riportate tutte le informazioni sul condominio, come le zone comuni, gli elementi che costituiscono l’immobile, le quote di partecipazione dei proprietari, ecc.
È importante che tutti i proprietari ne ricevano una copia al momento della costituzione del condominio, affinché siano a conoscenza di questi dati. |
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Quanto costa costituire un condominio?
Sebbene non comporti un costo molto elevato, le spese per la costituzione della comunità sono a carico dei proprietari di appartamenti, locali o altro all’interno dell’immobile.
Considerando il libro dei verbali, che di solito costa intorno ai 20 €, e il resto delle pratiche, il costo totale di solito si aggira tra 100 € e 300 €.
Se hai letto fino a qui, adesso conosci tutti i passi necessari per costituire un condominio. Come avrai notato, non sono complicati e non comportano un costo molto elevato per i proprietari.
Hai già partecipato alla costituizione di un condominio? Raccontaci la tua esperienza nei commenti.
