Barcellona è la città perfetta per una vacanza in qualunque stagione dell’anno. Un ambiente multiculturale, un clima favorevole, la spiaggia a pochi passi dal centro, il buon cibo sono solo alcuni degli elementi che attraggono un numero sempre maggiore di turisti ogni anno. Il capoluogo catalano offre divertimento e intrattenimento grazie alla grande varietà di locali, musei, discoteche, teatri e caffè. I turisti che visitano Barcellona restano soddisfatti e spesso tornano per godere nuovamente della città e per una visita più approfondita. Oltre alle tappe classiche come La Rambla, Casa Battlò, Casa Milà, la Sagrada Familia e il Parc Güell, Barcellona offre tanti piccoli gioielli pressoché sconosciuti ai turisti meno informati, luoghi che difficilmente si trovano sulle guide e che, senza amici o conoscenti che vivono a Barcellona, sarebbero difficili da trovare. ShBarcelona oggi ti porta alla scoperta dei luoghi più segreti di Barcellona. Sei pronto per restare ammaliato?
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Bunkers del Carmel
Foto via Pixabay
I Bunkers del Carmel offrono una vista panoramica mozzafiato da cui è possibile osservare tutta la città dall’alto e godere della vista di Barcellona da un’ottica differente. I Bunkers del Carmel furono costruiti nel 1937, durante la Guerra Civile spagnola, per sorvegliare l’intera città di Barcellona dall’alto e difenderla, a colpi di cannone, da eventuali attacchi aerei. Con l’arrivo dei turisti, negli ultimi anni, è diventato uno dei luoghi segreti della città da non perdere. L’intero quartiere sta riprendendo vita grazie a questo punto d’interesse ancora poco conosciuto. Perfetto per i tardi pomeriggi estivi e per rilassarsi e godere della bellissima vista.
La mongolfiera di La Carbonera
Il quartiere Eixample, riconoscibile grazie ai blocchi di edifici e alle strade concepiti e realizzati come un reticolo regolare, offre diversi punti d’interesse. La mongolfiera de La Carbonera, situata tra Urgell e Floridablanca, è un dei meno conosciuti. Visita d’obbligo per gli amanti della street art e non solo, che restano incantati dai colori e dalle dimensioni dell’opera. L’edificio, originariamente noto come Can Tarragó, è il più antico di tutto il quartiere. Costruito a metà ’800, fu occupato nel 2008 e trasformato in un centro sociale. Recentemente è stato sgomberato dalla polizia in quanto a rischio di crollo.
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La facciata di Allada Vermell
Foto di lsmadison via VisualHunt
Situata nell’incantevole quartiere del Born, la facciata di questa casa incanta tutti i turisti e gli stessi abitanti della città che, almeno per un momento, si fermano ad osservarla. Non si tratta di un museo o di un locale, ma di una semplice abitazione in cui vive una coppia di anziani. Con le sue piante, la panchina e il portone che ricorda l’inizio del XIX secolo, cattura piacevolmente l’attenzione. L’intera piazza, Plaza Allada Vermell, dall’atmosfera bohèmienne, è un piccolo gioiello della città. Qualche bar e piccoli negozi animano la zona. Sebbene si trovi a pochi passi dal centro, ricorda a tratti una piazza tranquilla di un piccolo paese.
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