Se pensiamo a qualcosa di tipico che caratterizzi la Catalogna, non possiamo non nominare il castell. Non si tratta di una costruzione vera e propria come il nome potrebbe suggerire, ma di una torre umana composta da Colles castelleres, ovvero da gruppi di persone di uno stesso quartiere legate da una forte appartenenza alla regione e alle tradizioni catalane e barcellonesi. Queste persone, uomini e donne di qualunque età, si riuniscono in occasione della stagione castelliera per dar vita a queste vere e proprie costruzioni umane. L’obiettivo, oltre quello di intrattenere e di portare avanti questa forte tradizione, è di dar vita a castelli più complessi possibile. I castell possono arrivare all’altezza di nove o dieci piani. Si definiscono castell quelle ‘composizioni’ che raggiungono almeno i sei piani di altezza, mentre quelle che raggiungono i quattro piani vengono indicate con il termine pilars. Scopri di più su questa incredibile tradizione catalana in questo articolo di ShBarcelona.
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Una tradizione centenaria in Catalogna
Il castell è una delle tradizioni di Barcellona e di tutta la regione più radicate, che esprime la forte cultura locale e l’attaccamento alla storia della zona. Questa costruzione umana vanta delle radici storiche. Questa pratica nasce nel XVIII secolo nella zona di Tarragona e del Penedès (il primo documentato pare abbia avuto luogo intorno all’anno 1770 nella città di l’Arboç), per poi diffondersi nel corso nel XX secolo ad altre zone del nord della regione e nell’isola di Maiorca intorno agli anni Ottanta del ‘900. Il castell è un elemento tipico del folklore catalano e ha luogo in particolare nel corso delle feste e delle celebrazioni a carattere religioso. Tipico anche delle fiestas mayores dei vari quartieri della capitale catalana, questa torre umana rappresenta un simbolo di unione e di coesione della terra e della gente della zona.
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Il castell è anche un elemento della cultura locale su cui si basano delle competizioni tra le diverse cittadine o quartieri delle città catalane. Ogni gruppo o associazione veste i colori del proprio gruppo sociale e la sfida ha luogo nel corso delle diades castelleres, eventi in cui si sfidano tre o quattro gruppi. Il castell migliore, giudicato da veri e propri giudici, si aggiudica un determinato punteggio che, a fine anno, servirà a determinare il vincitore di questa competizione. Queste manifestazioni sono anche motivo di attrazione per i turisti, che si immergono nel pieno nella tradizione catalana. Da novembre del 2010 il castell è stato dichiarato patrimonio immateriale dell’umanità dall’UNESCO.
Hai già assistito ai castell a Barcellona?
*Foto di copertina di castellers-vilafranca via VisualHunt