A Barcellona ci sono moltissimi musei e spazi in cui è possibile accrescere la propria cultura. Trattandosi di una città con una lunga storia e un tempo abitata da molte civiltà, i musei e gli spazi dedicati a queste tematiche sono molti. Sono spazi in cui si possono scoprire cose inquietanti, sorprendenti, affascinanti e, perché no, anche bizzarre. Le stranezze con il tempo si convertono in oggeti di culto, elementi che ci fanno capire come si viveva in altri tempi. Di fronte a così tante proposte, noi di ShBarcelona abbiamo deciso di parlarti dei musei più strani, bizzarri e meno conosciuti di Barcellona. Possono essere considerati musei molto originali e assurdi, ma non per questo sono meno interessanti.
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Musei originali a Barcellona per tutti i gusti
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Quella della morte è una paura che accomuna tutti gli esseri umani e che nel corso della storia ha dato vita a monumenti memorabili, come le tantissime necropoli appartenenti a diverse culture che sono state ritrovate in tutto il mondo, le piramidi d’Egitto, enormi monumenti funerari in onore dei faraoni, o sepolcri di personaggi illustri presenti nelle chiese e cattedrali più famose. A Barcellona c’è un museo poco conosciuto e molto originale correlato con la morte che si trova all’interno del Cimitero di Montjuïc. Si tratta del Museo de Coches Fúnebres (Museo dei Carri Funebri), uno spazio interessante in cui si possono osservare spettacolari carrozze funebri e abiti mortuari delle varie epoche storiche esposti in ordine cronologico.
Un altro museo insolito, perfetto per gli amanti della magia, è il Museo de la Magia di Barcellona. Questo spazio è perfetto per tutti coloro che sono affascinati da questo mondo e che vorrebbero imparare i trucchi di magia. Presso il Museo de la Magia vengono spiegati i trucchi dei più importanti spettacoli di magia della storia. Per esempio, attraverso laboratori, esibizioni, corsi e conferenze puoi scoprire come i più grandi maestri riuscivano a stupire gli spettatori durante gli spettacoli d’illusionismo, mentalismo e del mistero trasformando la rappresentazione in qualcosa di incredibilmente affascinante e ipnotico.
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L’ultima proposta che ti facciamo è forse la più strana, ma non per questo meno affascinante. A Barcellona c’è un museo dedicato intereamente alla cannabis, uno spazio che racconta come questa pianta e i suoi derivati siano stati presenti durante tutto il corso della storia. Il museo esclude l’idea che la cannabis sia utile solo per gli adolescenti avidi di emozioni forti ma, al contrario, questa pianta è stata presente nella società per secoli e contemplata ogni giorno dai turisti in uno dei monumenti più significativi di Barcellona. Sul piedistallo della statua di Cristoforo Colombo infatti, emblema del capoluogo catalano situato alla fine della Rambla, è presente la pianta di cannabis come oggetto decorativo. Cristoforo Colombo fumava cannabis? Non è qualcosa che si può negare con tutta sicurezza, ma quello che sappiamo, e non ha niente a che vedere con gli efetti psicoattivi della sostanza, è che la pianta della cannabis era un materiale molto utilizzato per la costruzione delle navi. Se vuoi saperne di più, visita il Museo della Cannabis in Carrer Ample, 35.
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