Ormai non ci sono più scuse per non visitare i dintorni di Barcellona. La catena montuosa Collserola è il polmone verde della capitale catalana e offre moltissimi itinerari e sentieri per scoprire uno dei parchi naturali più sorprendenti della Catalogna. Querce, pini, salici, frassini, pioppi e molti altri alberi sono testimoni silenziosi di quest’area naturale che offre l’opportunità di allontanarsi per qualche ora dalla vita cittadina. Allontanarsi dal cemento e dai palazzi che ci circondano ogni giorno per camminare lungo sentieri sinuosi che conducono a luoghi da sogno può essere uno dei piani più interessanti per il weekend o un giorno festivo. Con questo articolo noi di ShBarcelona vogliamo darti qualche informazione in più sul Pantano di Can Borrel.
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Il Pantano
Il pantano di Can Borrel si trova all’interno del parco di Collserola ed è raggiungibile mediante diversi percorsi che partono da diversi luoghi nel centro di Barcellona o di città limitrofe come Sant Cugat del Vallés. Attraversando prati, sentieri e boschi si arriva a questa zona paludosa che insieme al pantano di Vallvidrera fa parte delle due uniche aree acquatiche della catena montuosa. Il pantano è uno specchio d’acqua stagnante poco profonda con un ecosistema proprio che comprende una stupefacente biodiversità. Qui si possono trovare piante acquatiche come le calle, i giunchi, vari tipi di alga e anfibi come la rana verde, piccoli mammiferi o uccelli che trascorrono l’inverno nei dintorni del pantano prima della migrazione.
Questi specchi d’acqua presenti all’interno del parco nazionale sono stati creati e successivamente protetti affinché la biodiversità esistente si consolidi e prosperi lontano da tutti quei fattori che potrebbero mettere in pericolo il suo equilibrio. Ad esempio sono stati piantati nuovi alberi sulla riva per creare spazi d’ombra e si è fatto sì che il pantano fosse accessibile a tutti gli animali che convivono nelle zone acquatiche e terrestri. Inoltre, vengono sorvegliate tutte quelle specie possibilmente invasive che potrebbero danneggiare l’ecosistema e si cerca di proteggere lo spazio dal cattivo comportamento dei visitatori. Non c’è bisogno di aggiungere che questi stagni non sono adatti alla balneazione, sono luoghi da visitare e ammirare, ma nel rispetto degli animali e del paesaggio stesso.
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Cosa fare presso il pantano
L’itinerario più interessante per visitare il pantano unisce sport, natura e gastronomia: si tratta di un itinerario adatto a tutta la famiglia con partenza dal casale Can Borrell e arrivo al pantano. Si tratta di un sentiero molto ben segnalato e di bassa difficoltà che richiede solo circa 25 minuti di camminata. L’ideale è indossare abiti e scarpe comode, e una volta raggiunto il pantano si può fare un picnic con un panino o una buona tortilla fatta in casa, oppure tornare al casale Can Borrell e gustare qualche piatto tipico catalano presso il suo famoso ristorante. La giornata passerà in modo decisamente gradevole circondati dalla natura e lontano dai rumori e dallo smog della città.
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