I turisti spesso acquistano i prodotti tipici dei paesi che visitano. In alcuni paesi è possibile beneficiare del tax free shopping (o acquisti esentasse), un sistema molto vantaggioso che permette di non pagare le imposte sui prodotti acquistati, che quindi hanno un costo minore.
Per ottenere il rimborso dell’IVA sui prodotti acquistati all’estero è necessario soddisfare alcuni requisiti, rispettare determinate procedure in aereoporto e presentare vari documenti. Te ne parliamo in questo articolo di ShBarcelona.
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In cosa consiste e come funziona il tax free shopping?
Ogni paese ha la propria politica per quanto riguarda il tax free shopping. In alcuni paesi, per acquistare prodotti esenti da tasse, è obbligatorio dimostrare di essere di nazionalità straniera e di risiedere all’estero.
Nella maggior parte dei paesi in cui vige il tax free, per avere il rimborso sull’IVA si deve acquistare un bene materiale pagando con la moneta locale.
Le attività commerciali che aderiscono alla politica tax free sono facili da individuare poiché spesso espongono un’apposita insegna con scritto “Tax Free”.
Ricorda che potrai acquistare solo beni materiali e che il cibo e i servizi offerti da ristoranti e hotel non sono esenti da tasse.
Il tax free shopping funziona in modi diversi in base al paese in cui ci si trova. In alcuni paesi, al momento dell’acquisto, si devono presentare solo il passaporto e il biglietto aereo di andata e ritorno affinché sia applicata immediatamente l’esenzione dalle tasse sul prodotto acquistato.
Invece, in altre parti del mondo, il procedimento è più complesso. Per iniziare, al momento di pagare i tuoi acquisti dovrai richiedere un apposito modulo tax free al negoziante.
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Una volta arrivato in aeroporto dovrai recarti alla dogana per dichiarare i beni acquistati e presentare sia i tuoi documenti (passaporto o visto) che il modulo tax free adeguatamente compilato.
Il modulo sarà approvato e timbrato e, per ricevere il rimborso, dovrà essere presentato presso le entità che si occupano dei beni tax free. Gli uffici rimborsi potrebbero applicare una commissione sull’importo da rimborsare.
Ricorda di proteggere in modo adeguato tutti gli articoli acquistati e di conservare gli scontrini e il modulo nel caso in cui dovessi fare un reclamo in futuro. Non te lo auguriamo, ma è molto importante prendere delle precauzioni nell’eventualità in cui le tue valigie vadano perse e ci sia bisogno di fare una lista del loro contenuto.
Una volta rientrato in Italia, se hai viaggiato in un paese al di fuori dell’Unione Europea, dovrai presentarti alla dogana e dichiarare gli acquisti con un valore superiore a 430 € o i prodotti come tabacco e alcolici, se sono in quantità superiore a quella permessa.
Negli Stati Uniti il tax free è gestito in modo diverso nei vari stati, dato che ognuno di essi ha una politica fiscale propria. A New York ad esempio, il tax free non esiste, ma i turisti possono richiedere delle tessere sconto da utilizzare nei centri commerciali e nei grandi magazzini.
In altri stati come Montana, Alaska, Oregon e New Hampshire non vengono applicate imposte sui prodotti acquistati dai turisti se questi ultimi presentano il proprio passaporto.
Nel caso di Texas e Louisiana, per poter ricevere il rimborso dell’IVA all’aeroporto è necessario presentare il modulo tax free, gli articoli acquistati, il titolo di viaggio e un documento d’identità.
Hai qualche informazione in più sul tax free shopping?