Gli amanti del sushi e della cucina giapponese sono sempre di più, ma molti di loro non conoscono i vari tipi di sushi e le differenze tra di essi.
La gastronomia giapponese è molto ricca e noi occidentali ne conosciamo solo una piccolissima parte, spesso distorta e adattata ai palati più europei.
Se alloggi a Barcellona oppure vivi nella capitale catalana e sei un amante del sushi, non perderti questo articolo di ShBarcelona sui diversi tipi di sushi e le loro differenze.
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Scopri le varietà di sushi più prelibate
Il sushi è una delle specialità della gastronomia giapponese più conosciuta e apprezzata dagli Europei. Si prepara di solito in piccole porzioni di diverse forme, da mangiare in un solo boccone.
Anche la tipica ciotola di riso con pesce crudo e altri ingredienti è considerata sushi, il nome di questo piatto è chirashizushi.
Fuori dal Giappone la parola sushi indica solo le varietà più conosciute, come il makizushi o il nigirizushi e con questo nome viene indicato anche il sashimi, un piatto a base di pesce crudo senza riso.
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Il sushi si mangia tradizionalmente con le mani, anche se nei ristoranti è diffusso l’uso delle bacchette (hashi). Come già affermato precedentemente, le porzioni di sushi vengono mangiate in un solo boccone. Tagliare un pezzo di sushi in varie parti potrebbe essere considerato un atto di maleducazione.
Se non si riesce a mangiare la porzione di sushi tutta intera, in Giappone morderne un pezzo sostenendo l’altra parte con le bacchette non sarà considerato maleducato.
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1. Maki. Si tratta del tipo di sushi più conosciuto in Europa. Maki in giapponese significa “involtino” e il maki è proprio questo: riso con pesce crudo e altri ingredienti avvolti in un’alga nori. Se l’involtino è molto fine si chiama hosomaki, se invece è più spesso futomaki e se ha un ripieno di cetriolo kappmaki.
2. Uramaki. Letteralmente Ura significa “lato opposto”, quindi si tratta di un maki all’inverso. È il riso ad avvolgere l’involtino di alga nori che contiene gli ingredienti.
3. Temaki. Te significa “a mano”. I temaki sono coni di alga nori ripieni di riso e altri ingredienti.
4. Nigiri. Il nigiri è sushi senza alga nori. Si tratta di piccole porzioni di riso compatte ricoperte da pesce crudo o altri ingredienti.
5. Gunkan. “Corazzato”. Si tratta di riso avvolto in una striscia spessa di alga nori che forma una sorta di coppetta, di solito ripiena di uova di pesce.
6. Inari. È una sorta di involtino primavera di tofu fritto (inari in giapponese) con riso aromatizzato e/o verdure.
7. Oshi. “Spingere” o “pensare”. Si tratta di strati di riso e pesce o verdure “pressati” in un uno stampo che si chiama oshibako. Le porzioni hanno una forma quadrata o rettangolare.
8. Chirasi. La parola significa “cospargere” perché il chirasi si prepara “cospargendo” riso, pesce crudo e altri ingredienti tipici del sushi in un piatto quando non si ha tempo di preparare le porzioni una per una.
Quale tipo di sushi preferisci?
