Carlos Luis Zafon è diventato uno degli scrittori più famosi nel panorama letterario spagnolo e internazionale grazie al suo primo romanzo: «L’ombra del vento», pubblicato nel 2001.
La letteratura di Carlos Ruiz Zafón si caratterizza per uno stile molto elaborato e per un’estetica gotica ed espressionista, la capacità di combinare una tecnica compositiva quasi impeccabile e uno straordinario dominio del linguaggio e della struttura narrativa ne fanno uno scrittore facile da amare.
Le sue opere sono prevalentemente ambientate a Barcellona, i suoi personaggi si muovono tra le strade suggestive di una città trasformata, cupa e misteriosa, costantemente coperta da un velo di nebbia e intrisa di misticismo.
Se vuoi intraprendere un itinerario alternativo a Barcellona, in questo articolo di ShBarcelona ti presentiamo alcuni dei luoghi più suggestivi presenti nei libri di questo celebre scrittore.
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Scopri la Barcellona di Zafón
Raval
Carrer de l’Arc del Teatre è una minuscola strada nel quartiere del Raval, vicina al Mercato della Boqueria. È proprio in questa strada che inizia il libro «L’ombra del vento», è qui che si trova il Cimitero dei Libri Dimenticati. Quest’ultimo è un’invenzione di Zafòn, ma chissá se cercando bene potrai trovare il portone annerito con il batacchio a forma di diavoletto.
Scendendo lungo la rambla verso la statua di Cristoforo Colombo, sulla tua destra troverai un piccolo vicolo in cui si trova il maestoso Palau Güell, una delle prime opere di Antoni Gaudí.
Di fronte alla sua misteriosa facciata di ferro passa David Martín, il protagonista del romanzo «Il gioco dell’angelo», che in una notte tormentata si addentra in un scandaloso locale di varietà situato al numero 12, Il Sogno, ispirato al leggendario Edén Concert, una delle sale di festa più famose di Barcellona. Oggi sfortunatamente al suo posto si trova un hotel.
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Born
La magia di Zafòn arriva anche nel Born, in un negozio per aspiranti maghi chiamato El Rei de la Màgia e situato in Carrer de la Princesa.
Entra e trascorri qualche minuto fra carte incantate, giochi per illusionisti e cappelli da mago. Addentrandoti nel quartiere potrai fare una pausa presso El Xampaniet, a pochi metri dal Museo Picasso, un’occasione perfetta per assaggiare gustose tapas accompagnate da un bicchiere di cava locale.
Da non perdere in questo quartiere l’affascinante chiesa gotica di Santa María del Mar, che svolge un ruolo fondamentale nella soluzione di uno dei segreti ne «Il gioco dell’angelo».
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Quartiere Gotico
Proprio dietro alla cattedrale di Barcellona si trova un piccolo gioiello: la melanconica Plaza de Sant Felip Neri. Nel libro «L’ombra del vento» viene descritta come “uno spiraglio di luce nel dedalo di viuzze del barrio gotico dove ancora oggi i colpi di mitragliatrice, risalenti all’epoca della guerra civile, sfregiano le pareti della chiesa”.
Poco lontano, in Calle Montsiò, si trova il celebre bar Els Quatre Gats, locale storico fondato alla fine del 1800 e centro della vita culturale di Barcellona.
Proprio qui, il protagonista Daniel incontra Gustavo Barcelò, il libraio antiquario al quale si affida per avere delucidazioni su «L’ombra del vento», il libro da lui scelto nel Cimitero dei Libri Dimenticati.
Altri luoghi di rilievo
Gli splendidi edifici modernisti di Barcellona si concentrano sulle pendici della collina del Tibidabo: si tratta di ville pompose e nostalgiche, a volte in decadenza a volte abbandonate, che spesso hanno un ruolo determinante nelle storie di Zafón.
In una villa in rovina del Tibidabo, Óscar Drai e Marina Blau (protagonisti di «Marina») si conoscono innamorandosi a prima vista. Un altro luogo di rilievo nei libri di Zafón è il Cimitero del Poblenou, il più antico della città, diventato famoso per le sue splendide statue, la cui malinconia gotica è stata di ispirazione per molti altri scrittori oltre a Zafón.
Si trova a pochi metri dal mare e dalle spiagge della città, come a creare un conflitto, un gioco di opposti, tra la luce e il buio, tre la vita e la morte. Sulla sommità di Montjuic invece, troviamo il minaccioso carcere nel quale è rinchiuso Fermín Romero de Torres e nel quale è ambientata la maggior parte de Il Prigioniero del Cielo a oggi ultimo romanzo di Zafón.
Hai già letto i libri di Carlos Luis Zafon? Cual è il tuo preferito?
